All'intensa
attività di recupero degli animali selvatici in stato di necessità, SOS
Ricci affianca un altrettanto importante lavoro di educazione,
formazione, ricerca.
Numerose sono le scuole che inseriscono nei piani formativi, per i
propri scolari e studenti, la visita periodica al nostro centro. Abbiamo
deciso di allargare ulteriormente il nostro campo d'azione anche
all'accoglienza di studenti universitari, per la realizzazione
delle loro tesi sperimentali di laurea.
La loro presenza nel centro, lungi dall'essere un peso, è uno stimolo
continuo al confronto e al miglioramento: il rischio della
quotidianità è quello di banalizzare l'attività consueta, per quanto
importante e utile essa possa essere. Analogamente, il rapporto critico
con i docenti ci apre nuove possibilità di studio e di rinnovamento
all'approccio diagnostico e terapeutico degli animali.
D'altra parte, la ricchezza della casistica, presente nel centro, ben si
presta a questo genere di collaborazione, fornendo numerosi elementi
sensibili, per una valutazione scientifica. Il metodo scientifico,
sotteso a questo modo di operare, non può che riflettersi, con risultati
positivi, anche sul lavoro quotidiano di recupero (chiudendo, così, un
cerchio virtuoso!).
Tesi
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Casistica di
ricovero di Erinaceus europaeus nel CRAS di Reggiolo
di Alessandra Foresti
Università di Modena e Reggio Emilia

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Biologia,
etologia e riproduzione del riccio europeo
(Erinaceus europaeus)
di Raoul Bonini Università di Modena e Reggio Emilia

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Analisi dei
rilasci in natura di esemplari recuperati di
Erinaceus europaeus di Alessandro Capitani Università di Modena e Reggio Emilia

 
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